Il giardino dimenticato

Il giardino dimenticato
Kate Morton

HarperCollins, pubblicato nel 8 luglio 2025
576 Pagine

Il giardino dimenticato è un mystery al femminile nello stile inconfondibile di Kate Morton, un intreccio di segreti e misteri familiari che si dipana lungo un secolo, tra tre diversi piani temporali.

Nel 2005 Cassandra sta affrontando il dolore per la perdita della nonna Nell. Poco prima di morire, la nonna le ha lasciato un enigma irrisolto e, inaspettatamente, una casa in eredità in Cornovaglia. Spinta dal desiderio di capire, Cassandra lascia l’Australia e parte per l’Inghilterra, dove non solo ricostruirà il passato della nonna, ma porterà alla luce il mistero delle sue origini.

Nel 1975 è la stessa Nell a compiere un viaggio simile: dall’Australia alla Cornovaglia, alla ricerca della verità su se stessa. Da bambina, infatti, era stata trovata sola nel porto di Maryborough, appena sbarcata da un transatlantico. Non voleva rivelare il proprio nome, né chi l’avesse accompagnata. Con sé aveva soltanto una piccola valigia e un libro di fiabe firmato Eliza Makepeace. Fu Hugh, il capitano del porto, a prendersi cura di lei e a crescerla con la moglie come fosse una figlia.

Agli inizi del ’900, infine, la narrazione si sposta proprio sulla figura di Eliza Makepeace, orfana dopo una tragedia familiare, che va a vivere con dei parenti lontani. Qui conosce la fragile cugina Rose, con la quale stringe un legame profondo, destinato a influenzare le generazioni future.

La trama comprende numerosi personaggi ed è scandita da continui salti temporali. All’inizio può disorientare, ma con il tempo si entra in sintonia con il ritmo della narrazione. I protagonisti sono costruiti con grande profondità e sensibilità. Ognuno di loro si svela a poco a poco, in tutta la sua complessità.

L’atmosfera è suggestiva e avvolgente. L'autrice trasporta il lettore nelle epoche e nei luoghi descritti. Dalla Londra di inizio Novecento, ancora segnata dagli avvenimenti di Jack lo Squartatore, alla Cornovaglia, con le sue campagne ricche di bellezza e mistero. Sotto la superficie, però, affiorano le ombre degli abitanti.

Linus, ossessionato dalla scomparsa della sorella.
Adeline, madre di Rose, improntata sulle apparenze.
Rose, indebolita da una salute precaria.

Il filo conduttore è il giardino segreto, simbolo di legami, un luogo che diventa centrale nella storia. L'autrice intreccia le vicende con un ritmo lento ma capace di incollare il lettore alle pagine, con una scrittura, delicata ed elegante.

Il giardino dimenticato
Kate Morton

HarperCollins, pubblicato nel 8 luglio 2025
576 Pagine

Il giardino dimenticato è un mystery al femminile nello stile inconfondibile di Kate Morton, un intreccio di segreti e misteri familiari che si dipana lungo un secolo, tra tre diversi piani temporali.

Nel 2005 Cassandra sta affrontando il dolore per la perdita della nonna Nell. Poco prima di morire, la nonna le ha lasciato un enigma irrisolto e, inaspettatamente, una casa in eredità in Cornovaglia. Spinta dal desiderio di capire, Cassandra lascia l’Australia e parte per l’Inghilterra, dove non solo ricostruirà il passato della nonna, ma porterà alla luce il mistero delle sue origini.

Nel 1975 è la stessa Nell a compiere un viaggio simile: dall’Australia alla Cornovaglia, alla ricerca della verità su se stessa. Da bambina, infatti, era stata trovata sola nel porto di Maryborough, appena sbarcata da un transatlantico. Non voleva rivelare il proprio nome, né chi l’avesse accompagnata. Con sé aveva soltanto una piccola valigia e un libro di fiabe firmato Eliza Makepeace. Fu Hugh, il capitano del porto, a prendersi cura di lei e a crescerla con la moglie come fosse una figlia.

Agli inizi del ’900, infine, la narrazione si sposta proprio sulla figura di Eliza Makepeace, orfana dopo una tragedia familiare, che va a vivere con dei parenti lontani. Qui conosce la fragile cugina Rose, con la quale stringe un legame profondo, destinato a influenzare le generazioni future.

La trama comprende numerosi personaggi ed è scandita da continui salti temporali. All’inizio può disorientare, ma con il tempo si entra in sintonia con il ritmo della narrazione. I protagonisti sono costruiti con grande profondità e sensibilità. Ognuno di loro si svela a poco a poco, in tutta la sua complessità.

L’atmosfera è suggestiva e avvolgente. L'autrice trasporta il lettore nelle epoche e nei luoghi descritti. Dalla Londra di inizio Novecento, ancora segnata dagli avvenimenti di Jack lo Squartatore, alla Cornovaglia, con le sue campagne ricche di bellezza e mistero. Sotto la superficie, però, affiorano le ombre degli abitanti.

Linus, ossessionato dalla scomparsa della sorella.
Adeline, madre di Rose, improntata sulle apparenze.
Rose, indebolita da una salute precaria.

Il filo conduttore è il giardino segreto, simbolo di legami, un luogo che diventa centrale nella storia. L'autrice intreccia le vicende con un ritmo lento ma capace di incollare il lettore alle pagine, con una scrittura, delicata ed elegante.
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